Per favore non parliamo di cose che non sappiamo.
Ai sensi del canone 1184 del Codice di diritto canonico della Chiesa Cattolica (ho trovato su wiki, e vale solo nel caso della Chiesa Cattolica, ovviamente):
Can. 1184 - §1. Se prima della morte non diedero alcun segno di pentimento, devono essere privati delle esequie ecclesiastiche: 1) quelli che sono notoriamente apostati, eretici, scismatici; 2) coloro che scelsero la cremazione del proprio corpo per ragioni contrarie alla fede cristiana; 3) gli altri peccatori manifesti, ai quali non è possibile concedere le esequie senza pubblico scandalo dei fedeli.
Ergo, puoi essere anche uno spietato assassino, ma se dai segno di pentimento puoi "godere" (beh, insomma, godere) del diritto a un funerale con rito cattolico. Se ti suicidi perdi questo diritto perché commetti peccato e non hai più il tempo di pentirti dopo.
Forse ad alcuni sembrerà una regola malsana, ma è questa e a nessuno viene imposto di credere, per fortuna.
Anche gli attentatori musulmani vanno nel paradiso con le duecentomila vergini (che poi non è vera la storia delle vergini
, come mi ha detto un amico marocchino) eppure se qualcuno osa dire qualcosa sull'Islam viene tacciato di razzismo.
Ergo stiamo zitti e vediamo di non parlare di cose che o non ci riguardano o se ci riguardano è questione di scelta, non certo di obbligo o di leggi, o di "mamma perché a lui sì e a me no".