La leggenda di Tess

Balon era tornato in tutta fretta da Great Wyk per incontrare suo fratello Aeron. Lo spettacolo della flotta di ferro ricongiunta nel porto della capitale, unito alle grida strazianti dei ribelli, crocifissi agli alberi maestri, era qualcosa di sconvolgente perfino per il popolo delle isole di ferro.

Non si aspettavano tanta violenza dal figlio di Quellon, tante volte messo in secondo piano dal padre.

L'incontro tra Balon e Aeron si svolse in una sala privata del castello di Pyke, davanti a una birra scura, delle salsicce in umido, e del pane nero di segale appena sfornato. L'odore del cereale permeava la stanza, e si mischiava a quello della salsedine proveniente dalle finestre con vista sul porto. Da lì l'agonia dei condannati a morte non era udibile, ma si potevano scorgere le figure appese agli alberi delle navi.

"Non ti pare di aver esagerato un pochino, fratello? Voglio dire, si tratta pur sempre del tuo popolo. Se li ammazzi così, non rischi che ti si rivoltino contro ancora di più?" disse Aeron, staccando un pezzo di pane.

Balon terminò un sorso della birra, e sorridendo rispose "Ma non li ho mica ammazzati tutti! Ho risparmiato la vita ad un vecchio. Si era reso conto che era meglio seguire uomini in carne ed ossa, piuttosto che una stregoneria acquatica dalle sembianze di donna. Si fa chiamare Tess, Tess Alzatiecammina. Che nome ridicolo!".

Aeron udendo quel nome sollevò un sopracciglio, e iniziò a tagliare la salsiccia con il coltello. "Questo nome non mi è nuovo, fratello... ricordi la leggenda di Lord Dalton Greyjoy? No come immaginavo... non è una delle leggende che nostro padre ti racconterebbe. Non gli piace veder offuscato il suo mito.

Dalton Greyjoy, conosciuto come la Piovra Rossa, era Lord di Pyke e capo della Casa Greyjoy durante il regno di Viserys I Targaryen. Nella danza dei draghi guidò le Isole di Ferro nella guerra fratricida tra i primi Targaryen. Da giovane andò con suo zio a saccheggiare le città dei pirati delle isole Basilisco, e tolse una spada d'acciaio Valyriano a uno di loro.

A quindici anni vide uccidere lo zio e lo vendicò; emerse dalla lotta inzuppato di sangue, guadagnandosi il soprannome Piovra Rossa. Lo stesso anno morì suo padre, e lui tornò a casa per rivendicare il Trono del Mare e, appena preso il potere, si costruì subito una flotta e armò uomini.
Re Aegon II gli offrì alleanza promettendogli in cambio molti onori, ma lui volle prima ascoltare l'offerta di Rhaenyra Targaryen che gli propose di attaccare i Lannister, che erano più vicini alle Isole di Ferro e vulnerabili, così si alleò con lei.

Quando re Aegon III gli ordinò di cessare le razzie, lui lo ignorò e continuò, finché la sua amante Tess non lo uccise nel sonno. Dicono che lo fece con il pugnale di Dalton stesso, e che fuggì gettandosi in mare.
La Piovra Rossa non aveva mai preso moglie, così alla sua morte la Casa Greyjoy affrontò una grave crisi di successione."

Balon rifletté sulle parole del fratello, mentre mandava giù il boccone.

"Ritieni possibile che questa stregoneria sia in qualche modo collegata?" chiese ad Aeron.

"Certamente si. Chiunque ci sia dietro, vuole mandarci un messaggio: è pronto a tagliarci la gola nel sonno." rispose Aeron.

"E noi non dormiremo, tanto per ammazzarli tutti avrei dovuto rimanere sveglio lo stesso" rispose Balon. "Finita la colazione, ripartiremo. Sai già i prossimi obiettivi di questi buffoni, vero?"

"I soliti fratello. Le voci che girano sono sempre quelle per ora. Ci faremo trovare pronti, nell'attesa del ritorno di nostro padre."

Tess navigava forte delle capacità della Murena e di quelle del suo mentore. "Andiamo, e chissà che non troviamo ancora la piccola piovra!".

Balon stava già navigando verso Great Wyk, forte dei sussurri di suo fratello Aeron.