Re: Re: Re:
Ah scusa, era la frase ''sono mondi a sè'' che mi aveva disviato.
Eppure continuo a non concordare su una cosa
: per me non è il mazzo a farsi un carattere suo. Non serve chiedere a lui come vuol essere trattato, o quanto meno non solo.
Anche io ho incontrato tante persone che lo dicono e lo pensano, ma una riflessione su, mi ha portato a concludere che siamo noi officianti a intenzionare di questa emozionalità o caratterialità lo strumento divinatorio.
Pour parler... uno studio di Jung tanto carino sull'argomento ipotizzava che i responsi sul futuro altro non siano che un modo alternativo per leggere qualcosa che è già scritto dentro di noi, nell'inconscio (astra inclinant sed non necessitant).
I Tarocchi in questo senso sono una cosa da trattare con cura e rispetto, vanno manipolati con coscienza e, guarda, dopo anni che li uso, mi verrebbe da dire che il miglior modo per fruirne non è ''leggerli'' agli altri e a se stessi. Sono una chiave simbolica che serve ad aprire e a far uscir fuori qualcosa che è sopito (o latente come dicevi tu) al nostro interno, più che in loro. In fondo sarebbero solo dei pezzi di carta colorata senza di Noi.
Ma figurati, le mie sono chiacchiere, se le trovi addirittura altisonanti...
maghella999, 22/09/2008 18.42:
perchè le formule preconfezionate spesso vanno strette e raramente funzionano in modo efficiente.
Spesso? Raramente? Immagino per la tua pratica magica...Per quella di molti di noi, il rituale consolidato e strutturato è spesso stato fonte di grande aiuto nel solidifcare la volontà e raramente ha fallito. Ma non è certo l'unica via possibile o attuabile per me.
maghella999, 22/09/2008 18.42:
In ogni caso se vuoi degli spunti "pratici" vanno bene tutte le pratiche di purificazione base: usando il sale, la terra, il ciclo lunare, la luce solare, le pietre....
Vabbuò non ho bisogno della lista della spesa, so cosa voglio comprare,
Ma grazie comunque per il tentativo. Ciao