ATALANTA - EMPOLI 0-0
L'Atalanta butta via i 3 punti
Finisce 0-0 la sfida con l'Empoli, ma i nerazzurri al 39' della ripresa hanno un rigore che Ventola si fa parare da Balli. Toscani e lombardi viaggiano appaiati a 5 punti
Dopo tre giornate del campionato 2006-07 Atalanta ed Empoli sono ancora imbattute. E questa potrebbe essere una sorpresa. L’Empoli a Bergamo si gioca la gara a viso aperto, ma è l’Atalanta a sprecare il match ball: al 39’ della ripresa Balli para un rigore a Ventola (guarda la sintesi). Il penalty era stato generosamente concesso dall’arbitro Lops per una spinta fuori area di Ascoli ai danni di Ariatti.
La partita è corsa via fluida, pur senza grondare emozioni. Cagni ha lasciato a riposo inizialmente i titolari Saudati e Vannucchi, dovendo inoltre rinunciare a Buscè per un fastidio muscolare. Nell’Atalanta rientrava dal primo minuto il terzino destro Bellini. Spesso l’Empoli è riuscito a prendere il controllo del gioco, ma l’Atalanta ha confermato una notevole solidità difensiva, solo un gol subito dai bergamaschi in tre partite. Da subito l’Atalanta cerca molto le fasce laterali, Colantuono cambia spesso di lato Ferreira Pinto (partito a sinistra) e Bombardini, ma il grande lavoro dei due esterni produce solo un gran numero di cross di relativa pericolosità, quasi sempre respinti dalla difesa toscana.
E’ l’Empoli ad avere la prima occasione per andare in rete: al 7’ Almiron batte una punizione dal limite cercando con un lob Pozzi, schierato da Cagni come unica punta. L’attaccante viene leggermente trattenuto da dietro e cade, ma l’arbitro Lops si limita a far segno al giovane di rialzarsi. Al 16’ Almiron recupera palla sulla trequarti e serve sulla destra Marianini il cui tiro è respinto in angolo. Dopo 21' si fa vedere anche l’Atalanta: cross da desta di Carrozzieri, Ventola si libera in area, ma sull’allungo in spaccata manca di un soffio l’impatto col pallone. Molto più vicino al vantaggio Bombardini, che al 27’ vede Balli fuori dai pali e tenta un insidioso tiro-cross. Il portiere si allunga e con una mano riesce a deviare in angolo.
Per una decina di minuti poi l’Atalanta sparisce dal campo e l’Empoli può prendere in mano il gioco, grazie alla lucida regia di Almiron e alle ficcanti incursioni sulla destra di Marianini. Il numero 8 empolese va due volte al cross dalla destra, al 32’ e al 35’. Nella seconda occasione sul pallone rasoterra si avventa l’onnipresente Almiron. La sua conclusione di prima viene toccata da Bellini in recupero. La palla si impenna e quasi supera Balli. Il portiere si tuffa all’indietro e riesce a smanacciare fuori, sventando la minaccia. Al 39’ si rivede l’Atalanta con un primo tentativo offensivo di Ventola, che dopo essere scivolato in area tira in spaccata da terra e ottiene un calcio d’angolo su parata di Balli. Fatte le prove la punta ex-Inter al 42’ entra in scena sul serio: Bombardini si accentra e verticalizza con un perfetto filtrante. Balli esce a valanga e chiude lo specchio a Ventola, respingendo il suo tiro.
La ripresa riparte con un'altra occasione per Ventola: al 3’ la punta con un bel colpo di tacco porta il pallone in area, converge verso il centro e tira di sinistro a girare. Pratali tocca la conclusione e la devia in angolo alzandone la parabola. L’Empoli non tarda a replicare, con Almiron di nuovo protagonista: al 12’ ruba palla a Migliaccio, sconfitto nel duello diretto del centrocampo, avanza sino al limite dell’area e tocca lateralmente per Pozzi. Il giovane attaccante non trova la coordinazione per concludere e la difesa nerazzurra riesce a chiudere su di lui.
Tra il 15’ e il 19’ Cagni butta nella mischia Saudati e Vannucchi per Pozzi e Ficini, dimostrando chiaramente la volontà di ottenere i tre punti. I toscani dimostrano più personalità e maggiore proprietà nel palleggio, soprattutto quando si spegne Bombardini, tecnicamente il migliore dei bergamaschi. Al 25’ però è l’Atalanta a sfiorare il vantaggio con Morris Carrozzieri, che di incorna un calcio d’angolo a pochi centimetri dal palo alla destra di Balli. Alla mezz’ora l’Empoli profonde il massimo sforzo nel tentativo di sbloccare il risultato: al 32’ Saudati imbeccato in area da Almiron gira altissimo, un minuto dopo Marianini crossa dalla destra e Matteini di testa costringe Calderoni a tuffarsi per deviare in angolo. La gara sembra spegnersi, causa esaurimento delle energie da parte dei ventidue in campo, ma arriva il colpo di scena: Ariatti viene lanciato in profondità e Ascoli lo spinge leggermente almeno un paio di metri fuori area. L’Atalantino cade in area di rigore e Lops concede il penalty. Ventola tira basso alla destra di Balli, che si distende e respinge. La partita finisce praticamente qui, con il trentanovenne portiere del’Empoli pazzo di gioia. Atalanta ed Empoli salgono a cinque punti in coppia. Punti in cascina per quando potrebbero arrivare tempi peggiori.