Apertura Metro Brignole: commenti su revisione rete

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Pinuccio "58
00domenica 30 settembre 2012 13:00
Interessante l’articolo su Repubblica:

…..”Gli uffici di Amt hanno iniziato a studiare la revisione della rete che scatterà con il nuovo metrò, che permetterà anche di tagliare ben 41 turni al giorno: verranno drasticamente ridotte le linee che percorrono via Venti Settembre per collegare Brignole a Principe e cambieranno anche alcuni capolinea. In particolare piazza Galileo Ferraris dovrebbe diventare la nuova stazione di interscambio per tutta la Valbisagno, qui dovrebbe attestarsi il capolinea di tutti i principali bus che collegano le alture della vallata al centro, mentre da piazza Galileo Ferraris dovrebbero partire collegamenti diretti e con un'alta capacità di trasporto per Brignole, in modo da alleggerire il traffico in città e permettere una maggiore puntualità delle corse. A questo scopo è previsto il prolungamento delle corsie gialle con asse protetto su corso Sardegna, qui si sta discutendo ora se impiegare su questo tratto bus da 18 metri, con frequenze più basse, o da 12 metri, con frequenze più elevate”…… [SM=x1405314]

Insomma per arrivare dall’alture di Marassi a De Ferrari un utente si deve sobbarcare un sacco di trasbordi, con ulteriori attese e perdite di tempo,.. della serie utilizzate l’auto privata sono proprio dei fenomeni!!!!!




alto29-12
00domenica 30 settembre 2012 21:06
eheheh sono d'accordo con te però quando pensi di vedere il metrò a brignole?? il 15 ottobre o per Natale coi nuovi treni???
GenoaJackson
00domenica 30 settembre 2012 21:13
I nuovi treni non li vedremo né adesso né a Natale. Ci vorrà ancora un bel po' di tempo....

Mi auguro invece che la stazione si apra ad ottobre e sapete perchè? Perchè poi innanzi alle decine di persone che resteranno senza lavoro, il comune dovrà prendere in mano la situazione e sveltire le procedure per la prosecuzione a Martinez....
alto29-12
00domenica 30 settembre 2012 21:20
si spero anchio che apra ad ottobre xò nell'articolo della Repubblica dice che se apre verso Natale visto che stanno arrivando i pezzi per i nuovi treni...potremo vedere la nuova stazione con nuovi treni
papupi
00lunedì 1 ottobre 2012 09:57
Re: Re: Novità sul tratto de ferrari-brignole
Pinuccio "58, 9/30/2012 1:00 PM:



Insomma per arrivare dall’alture di Marassi a De Ferrari un utente si deve sobbarcare un sacco di trasbordi, con ulteriori attese e perdite di tempo,.. della serie utilizzate l’auto privata sono proprio dei fenomeni!!!!!





[SM=g27987]

comunque sia a me sembra proprio un errore modificare fin dal primo giorno di servizio della metropolitana le linee di superficie.
Magari aspettare anche solo una settimana per capire l'andazzo non sarebbe sbagliato ...
papupi
00lunedì 1 ottobre 2012 09:59
Re:
alto29-12, 9/30/2012 9:20 PM:

si spero anchio che apra ad ottobre xò nell'articolo della Repubblica dice che se apre verso Natale visto che stanno arrivando i pezzi per i nuovi treni...potremo vedere la nuova stazione con nuovi treni



i nuovi treni non arriveranno ancora per un bel po' ... altro che Natale 2012...
Trammax
00lunedì 1 ottobre 2012 10:24
In merito alle variazioni in superficie, a mio parere l'unica cosa che potrebbe avere un senso è il taglio a Brignole di 37 e 46, uniche linee ipoteticamente interscambiabili.
La soppressione o il taglio del 18, che serve il principale ospedale regionale, è pura farneticazione, scoppierebbe, e a ragion veduta, una rivolta.

Analogamente, non vedo quale possa essere l'attinenza con i tagli a Ferraris delle collinari, obbligando così gli utenti ad un doppio trasbordo per chi vuole raggiungere il centro. [SM=g27996]
titoit
00lunedì 1 ottobre 2012 11:35
Allora, a mio parere, la metro deve essere un’occasione per razionalizzare le linee di superficie: sia per i costi sia per l’inquinamento. Meno Bredoni in circolazione meglio è [SM=g27988] .

Non ci vedo nulla di strano limitare il 18 a Brignole. Chi vuole proseguire per Sampierdarena (ammesso che ci sia utenza che si fa tutto il percorso S Martino-Sampierdarena) può prendere la metro fino a Dinegro e poi un altro autobus per Samp. Oppure il treno Brignole-Samp.

Mi sembra che alternative ce ne siano eccome.

Questo, naturalmente, se la metro avesse una dotazione di rotabili adeguata. E’ evidente che con l’attuale composizione dei convogli, allo stato attuale ogni soppressione di linee di superficie rischia di rivelarsi un disastro
lordtiranus
00lunedì 1 ottobre 2012 11:42
Paolo il 18 a Brignole? Ma che scherziamo??
Uno degli ospedali più grandi d'italia sarebbe servito da ponente da ZERO linee... A Sampierdarena molti prendono il 18 per andare fino all'ospedale, vogliamo fargli prendere il bus fino a dinegro, la metro fino a brignole e poi il 17 fino in c.so europa e il pezzo di via mosso a piedi? Siamo a posto...
papupi
00lunedì 1 ottobre 2012 12:28
Re:
titoit, 10/1/2012 11:35 AM:


Non ci vedo nulla di strano limitare il 18 a Brignole. Chi vuole proseguire per Sampierdarena (ammesso che ci sia utenza che si fa tutto il percorso S Martino-Sampierdarena) può prendere la metro fino a Dinegro e poi un altro autobus per Samp. Oppure il treno Brignole-Samp.




[SM=g27994]
cliobini
00lunedì 1 ottobre 2012 13:19
E invece quelli che abitano in Val Bisagno saranno felicissimi di dover cambiare autobus per arrivare a De Ferrari...
sandro.raso
00lunedì 1 ottobre 2012 15:58
Le rotture di carico sarebbero più che accettabili se le linee di forza, con relative stazioni di interscambio, fossero gestite con mezzi su rotaie veloci ed affidabili.
Se per esempio fai una linea Galileo Ferraris - Chiesa di Quezzi ma in G. Ferraris c'è una stazione della metropolitana o almeno metrotramvia, è un discorso; se devi salire su un altro autobus, il discorso è un altro.
A questo modo il mezzo pubblico diventerà sempre più "riservato agli sfigati".
genova59
00lunedì 1 ottobre 2012 16:31
In passato sono andato spesso a Milano per lavoro ed era "d'obbligo", nel senso di convenienza, lasciare la macchina nel megaparcheggio di Famagosta, con prezzi abbordabili, e di lì muoversi con la metropolitana. Questo ha un senso, non certo cambiare/limitare/eliminare tot mezzi per arrivare a destinazione.
Per quanto riguarda la linea 18, la cito ad esempio in quanto facente parte del topic, non ha proprio senso limitarla proprio perchè serve due zone opposte della città in un unico viaggio. Piuttosto trovo assurdo avere un 18 ed un 18/ che, a parte 3/4 fermate, fanno lo stesso viaggio e quindi raddoppio di mezzi ed autisti. Basterebbe aumentare di 2/4 mezzi un unico percorso per l'entrata principale eliminando quello per il monoblocco che oltrettutto è servito abbastanza vicino dal 44 ed ha un minibus all'interno dell'ospedale stesso che lo serve. E questo anche per molte altre linee cittadine, ma si andrebbe molto OT.
Trammax
00lunedì 1 ottobre 2012 17:03
Per Claudio: qui non si tratta di valutare chi lo prende di più in quel posto, è chiaro che l'estensione della metro dovrebbe rappresentare l'occasione per migliorare globalmente il servizio, non il pretesto per tagli sconsiderati ed irragionevoli: il 18, come è già stato ricordato, rappresenta una direttrice di forza centrale, e non è assolutamente sostituibile, neppure parzialmente con la metro (con questa logica qualcuno potrebbe pensare di limitare il 39/40 alla Nunziata).

A maggior ragione non ha giustificazione alcuna il taglio delle collinari (82,356,383)a Ferraris, visto che tutte quelle linee si fermano comunque a Brignole. Che facciamo, un primo interscambio a Marassi e un secondo a Brignole? Siamo al delirio.... [SM=g27996]

Per Paolo: cerchiamo di non essere ipocriti: da trent'anni il TP a Genova perde utenza, da quindici anni l'offerta è stata massacrata, un buon 30% (nella migliore delle ipotesi) di utenti si è riversata sul mezzo individuale, soprattutto scooters). Venire a raccontare la la città diventa più vivibile togliendo qualche Bredone da via Venti mi sembra prendere in giro la gente....

titoit
00lunedì 1 ottobre 2012 17:23
Nessuna ipocrisia Max.
Sono e resto convinto della funzione portante della metro e della necessità di ridurre i costi delle linee su gomma.
Per cui ribadisco a mio parere che sarebbe opportuno limitare il 18 a Brignole.
La maggior parte dell’utenza del 18 ha origine/destinazione proprio Brignole o De Ferrari. Nessuno si fa Sampierdarena-S Martino per intero.
Chiaramente e l’ho già detto, la condizione deve essere l’incremento dei convogli della metro.
em66
00lunedì 1 ottobre 2012 17:54
Quello che mi lascia piuttosto perplesso riguardo ai possibili tagli e` il fatto che la metropolitana non fornirebbe un buon collegamento da Brignole alla zona di via XX Settembre e a quella di Corvetto/Portello/Nunziata.
genova59
00lunedì 1 ottobre 2012 17:59
Re:
em66, 01/10/2012 17.54:

Quello che mi lascia piuttosto perplesso riguardo ai possibili tagli e` il fatto che la metropolitana non fornirebbe un buon collegamento da Brignole alla zona di via XX Settembre e a quella di Corvetto/Portello/Nunziata.



Ottima osservazione, anche se la fermata di Corvetto "dovrebbe [SM=g27995]" essere aperta in seguito. Certo avere una fermata anche a Portello, dove ho il negozio, non sarebbe male :) [SM=x1405315]


Trammax
00lunedì 1 ottobre 2012 19:08
Re:
titoit, 01/10/2012 17.23:

Nessuna ipocrisia Max.
Sono e resto convinto della funzione portante della metro e della necessità di ridurre i costi delle linee su gomma.
Per cui ribadisco a mio parere che sarebbe opportuno limitare il 18 a Brignole.




Se chi si prefigge l'incentivo all'uso del TPL ragiona in questo modo siamo proprio messi bene.... [SM=g28000]
Pinuccio "58
00lunedì 1 ottobre 2012 19:58
Esempi di incentivi al TPL

Il 37 nel corso degli anni ha avuto enormi tagli prima arrivava a Dinegro dopo a Principe, poi a De Ferrari, adesso a Ceccardi tra un po’ farà Platani – Guicciardini.
Le linee collinari per farle arrivare a Ferraris tanto vale toglierle, due passi a piedi fanno bene alla circolazione.
Ed il 18 idem a Brignole si può comodamente prendere il 16, 17, etc … arrivare alla fermata di c.so Europa nei pressi dell’ospedale ed attraversare la strada….
Quelli di Sampierdarena che vadano a Villa Scassi…

Gli utenti Amt ed gli autisti ci rimettono.

Amen!


Marchionne ringrazia.
[SM=x1567327]
davidsnow
00lunedì 1 ottobre 2012 20:36
Io penso che l'apertura della metropolitana comporti necessariamente una revisione delle linee su gomma. Il tutto però sta a come questa razionalizzazione viene fatta: se "razionale" o "ad minchiam".
Effettuare uno spezzettamento associato ad una elevata frequenza in modo tale da avere dei tempi di attesa di pochissimi minuti è una cosa, se i tempi sono biblici è un'altra.
Prendiamo ad esempio un utente del 14 che deve andare a De Ferrari. Da Piazza Raggi la mattina in ora di punta ci metterà, se va bene, 10-15 minuti, se va male di più. Consideriamo un tempo di trasbordo di 3-4 minuti, una attesa (media) del metrò di 2-3 ed un tempo di percorrenza di 2. Totale 9 minuti se gli va male. Ciò significa che ci metterà sicuramente meno col metrò ed inoltre avrà certezza dei tempi di percorrenza.
Quello che potrebbe rendere scomodo l'interscambio sono i giorni di brutto tempo (problema facilmente risolvibile con lo spostamento di qualche metro della fermata e con la creazione di qualche metro di tettoia) e gli eventuali disservizi di ascensori e scale mobili (anche qua il problema sarebbe semplicissimo: basterebbe intervenire tempestivamente).
cliobini
00lunedì 1 ottobre 2012 20:41
Trammax, 01/10/2012 19.08:


Se chi si prefigge l'incentivo all'uso del TPL ragiona in questo modo siamo proprio messi bene.... [SM=g28000]

Perchè invece proporre la limitazione del 37 (unica linea in transito da Corso Sardegna che va oltre Brignole) significa ragionare nell'ottica di incentivo del TPL?


cliobini
00lunedì 1 ottobre 2012 21:07
La prima cosa che ci sarebbe da fare sul 18, se vogliamo mantenerla come linea di forza a servizio dell'ospedale, sarebbe quella di farlo passare da corso Gastaldi ed evitare di infognarsi, tanto all'andata quanto al ritorno, in via Torti...
da91c
00lunedì 1 ottobre 2012 21:38
Dopo la chiusura del cantiere in Piazza Brignole si prevede che Via Serra ritorni a doppio senso di circolazione?
In tale caso, con l'arrivo della metro a Brignole sarebbe forse ragionevole far passare il 18 per via Serra in ambo i sensi anzichè farlo salire per via XX Settembre...

Limitare il 18 a Brignole è improponibile (da Principe/Dinegro verso Sampierdarena le sole linee 1, 7 e 20 sono assolutamente insufficienti) e non credo che AMT abbia intenzione di farlo: al limite provvederà a un classico taglio delle frequenze...

Visto che si parla di togliere autobus da via XX Settembre, che si cominci dalle "scatolette" 39/40... anche loro potrebbero essere dirottati in via Serra in entrambi i sensi.
Se poi bisogna proprio limitare qualche linea, sicuramente sarebbe più sensato "sacrificare" queste due collinari (es. limitandole a Caricamento) piuttosto che spezzare il 18.
Pinuccio "58
00lunedì 1 ottobre 2012 21:46
Concordo con Claudio sul 18 in c. so Europa

Rilancio sulle linee collinari perlomeno a Sant'Agata con fermate il più possibile ravvicinate alla stazione metrò. utilizzando magari la rampa di c. so Galilei.

Il 37 sarebbe perlomeno da ripristinare circolare con transito in via Roma.

l'unico autobus che si potrebbe accorciare come percorso è il 14 che se non fosse lungo 18 metri potrebbe al limite fare capolinea a Borgo Incrociati.

Cmq questi sono tutti palliativi per sopperire anni ed anni di buchi e sperperi di un azienda sull'orlo e baratro del fallimento.

la verità è che la metrò arriva a Brignole con anni ed anni di ritardo ed l'interscambio oggi avrebbe dovuto essere perlomeno a San Martino, Stadio e Sampierdarena, con un qualcosa che purtroppo oggi non c'è e che ho paura che non vedranno nemmeno i miei nipoti.
Ed intanto continuo sempre a sentire chi parla sempre di monorotaie
come toccasana di tutti i mali...
Mi conforta soltanto aver sentito stamani "Babboleo" parlare di un sorpasso nel 2011 nella vendita di bici sull'auto....
Ma quant'è che sentirò parlare di trasporto pubblico all'altezza di una città europea...
Un TPL che quando mi alzo alla mattina non mi farà scegliere tra l'auto e la bici, ma magari facendo due passi in piazza Galileo Ferraris potrò salire su un trasporto valido su ferro Metrò e tram che sia.
cliobini
00lunedì 1 ottobre 2012 22:51
Facciamo un po' un confronto storico riguardo alle possibilità di raggiungere il centro (zona Portoria) con un collegamento diretto.

1973, revisione della rete.

Zona corso Sardegna - corso De Stefanis
37 Stazione Principe - piazza Guicciardini
47 via Ceccardi - largo Merlo
48 via Ceccardi - Cimitero Staglieno

Zona Terralba
18 Sampierdarena - San Martino (il Pronto Soccorso viene raggiunto nel 1978)
46 via Ceccardi - via Donghi

Zona San Martino
17 piazza De Ferrari - Capolungo
18 sampierdarena - San Martino
44 via Ceccardi - Borgoratti

Zona Albaro
31 piazza Fontane Marose - via Caprera
41 stazione Principe - via Isonzo
42 piazza De Ferrari - Boccadasse

Situazione attuale

Zona corso Sardegna
37 via Ceccardi - via dei Platani
47 largo Merlo - Stazione Brignole
48 Molassana - San Martino
perse due linee su tre

Zona Terralba
18 Sampierdarena - San Martino
46 via Donghi - De Ferrari
nessuna linea persa

Zona San Martino
17 via Ceccardi - Nervi
18 Sampierdarena - San Martino
44 De Ferrari - Borgoratti
nessuna linea persa

Zona Albaro-Sturla
31 Stazione Brignole - Quarto
42 piazza Dante - via Isonzo
43 Stazione Brignole - San Martino
perse due linee su tre
papupi
00martedì 2 ottobre 2012 08:14
Re:
titoit, 10/1/2012 5:23 PM:


La maggior parte dell’utenza del 18 ha origine/destinazione proprio Brignole o De Ferrari. Nessuno si fa Sampierdarena-S Martino per intero.



Scusa Paolo, ma su questo proprio non sono d'accordo.
Il 18 con relativo 18/ in direzione San Martino carica fin da Via Pacinotti e non sono pochi gli utenti che proseguono oltre Brignole.
Non dimentichiamoci che e' l'unica linea che dal "semi-ponente" porta in centro non transitando da Via xx Settembre (con risparmio di tempo) e soprattutto raggiunge San Fruttuoso, quindi eventualmente dando la possibilita' di interscambiare con i mezzi da/per Marassi ed anche Val Bisagno.

Se lo limiti a Brignole intanto avresti subito un problema enorme: le persone come le porti alle metropolitana a Dinegro ... (1-7-20 NON sono proprio in grado di farcela)

Ammesso che potenzino queste tre linee comunque obbligheresti la gente a:
1) prendere un bus fino alla prima fermata di Dinegro (la piu' vicina)
2) aspettare x minuti la metropolitana ma anche se ci fosse ogni 4 minuti sarebbe comunque rottura di carico.
3) Aspettare un bus per andare in Via Torti e zona ospedale quindi altra rottura di carico/

Ora va bene essere flessibili, ma non si puo' pensare che uno al posto di un mezzo ne deve prendere TRE e fare pezzi a piedi ...


Se poi aggiungiamo che si sente parlare di tagli a 14-37-46 e forse anche al 17... direi che proprio questo e' l'unico modo per far prendere alla gente la macchina ...



papupi
00martedì 2 ottobre 2012 08:18
Re:
cliobini, 10/1/2012 8:41 PM:

Perchè invece proporre la limitazione del 37 (unica linea in transito da Corso Sardegna che va oltre Brignole) significa ragionare nell'ottica di incentivo del TPL?




Giustissimo !!!!
come se poi la metropolitana fosse in grado di portare via 1000 persone alla volta ... e portasse la gente dal mercato orientale o in Via Malta ...
papupi
00martedì 2 ottobre 2012 08:19
Re:
cliobini, 10/1/2012 9:07 PM:

La prima cosa che ci sarebbe da fare sul 18, se vogliamo mantenerla come linea di forza a servizio dell'ospedale, sarebbe quella di farlo passare da corso Gastaldi ed evitare di infognarsi, tanto all'andata quanto al ritorno, in via Torti...




[SM=x1405315]

(ma visto che e' una cosa intelligente non la fanno ... ) [SM=g27994]
titoit
00martedì 2 ottobre 2012 08:30
Ma allora secondo voi in un periodo di vacche magrissime e di quasi fallimento di AMT bisogna lasciare sulla direttrice Brignole-Sampierdarena il 18, il treno FS e la metro (ovviamente per quest’ultima con limitazione a Dinegro).

Ce lo possiamo permettere?

Il fatto che qui siamo in un gruppo pro TPL e che io stesso sia pro TPL non ci/mi deve far perdere di vista la realtà.
papupi
00martedì 2 ottobre 2012 08:56
perche' secondo te eliminando il 18 si risana AMT ??

Si vuole risanare l'azienda? Iniziamo con il far pagare a TUTTI il biglietto !!! Non vogliono mettere il bigliettario perche' costa ?? benissimo mettiamo gli impiegati invece che in CIGS sugli autobus con un bel blocchetto di biglietti da vendere a bordo e che fanno da deterrente ai portoghesi.
Almeno 200 mezzi avrebbero sempre tutti i passeggeri paganti.
Usiamo i VTV nelle ore in cui gli impiegati non lavorano (magari mandandoli anche sul 199-699-192 ..... ) A fine anno qualche bel soldino lo hai portato a casa senza troppe spese aggiuntive.

Se poi non si vuol almeno partire da questo ... allora non ci sono speranze...
tagliando a caso non si ottiene nulla
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