L'allenatore del Bari, il leccese Antonio Conte, è stato aggredito a Spiaggia bella, località balneare a pochi chilometri da Lecce, poco dopo aver partecipato a una partita di calcetto. Quattro persone hanno atteso che il tecnico finisse di giocare, lo hanno avvicinato e lo hanno malmenato, ma sono state messe in fuga dagli altri giocatori intervenuti in difesa di Conte.
Gli aggressori, secondo la ricostruzione dell'accaduto ora al vaglio dei carabinieri, sarebbero stati armati di spranghe, che però non hanno avuto l'occasione di utilizzare a causa dell'immediato intervento dei compagni dell'allenatore.
L'episodio potrebbe essere una spedizione punitiva maturata nell'ambiente degli ultrà: l'ostilità delle frange estreme del tifo leccese nei confronti dell'allenatore si è infatti accentuata da quando l'ex capitano della Juve ha accettato di guidare il Bari, poiché le tifoserie barese e leccese sono divise da un'antica rivalità. Che si è acuita ancor più a maggio, quando il Bari, già salvo, ha espugnato il campo del Lecce, che con la sconfitta è stato costretto a disputare gli spareggi per la promozione in A.
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E' successo nella mia località di mare......mi vergogno per queste "persone".......